Sexting: come fare sesso online senza rischiare grosso
Sexting: s. m. inv. Invio di messaggi, immagini o video a sfondo sessuale o sessualmente espliciti tramite dispositivi informatici portatili o fissi (Vocabolario Treccani)
La definizione parla chiaro e non ci sono dubbi sulla natura erotica del termine. Fare sexting è ormai una moda e chiunque, almeno una volta, ha sentito la spinta di mandare quel messaggio hot solleticando la curiosità di chi si trova dall’altra parte dello schermo. Il sexting è sesso a tutti gli effetti, ma a distanza. Attraverso il sexting impariamo a dirci ciò che ci passa per la testa e a farlo in modo esplicito senza vergogna e senza paura. Almeno, questo è quello che dovrebbe essere e che si spera, no? 🌶️
La connettività ci investe, l’online è ormai parte delle nostre vite ed è difficile sfuggirne. Il sesso, nell’online, ci sguazza parecchio: basti pensare alle infinite quantità di siti di pornografia esistenti, ai social dedicati, all’immenso mondo dei sexy shop, alla vendita al dettaglio di prodotti funzionanti tramite bluetooth. Insomma, l’erotismo si vive in presenza, ma si respira a dismisura anche in rete.
Il sexting fa parte del sesso in rete, ma occhio a come si fa 🕵️
Praticato specialmente dalle generazioni più giovani, il sexting è in realtà un fenomeno molto comune anche in età adulta. L’idea di stuzzicare, di provocare, di creare immagini e fantasie è uno dei fattori su cui il sexting si basa ed è quello per il quale funziona.
Sebbene la parola rimandi solo ed esclusivamente a una “forma di testo”, in realtà il sexting prevede anche l’invio di foto e/o video di carattere sessuale. Una premessa è però doverosa: non esiste obbligo e vige sempre il consenso delle parti coinvolte.
Lo scopo del sexting è il piacere in tutte le sue forme; con il sexting si accendono le fantasie, si creano scenari nella mente, si immaginano nuovi contesti, nuove sensazioni, nuovi profumi e brividi tutti da vivere. Il desiderio è il protagonista, le parole diventano carezze, il corpo una tela sensuale sulla quale disegnare godimento.
Guida a un sexting sano e consapevole: non tutte le persone lo vivono allo stesso modo
Parlando con le amiche e con gli amici spesso capita di confrontarsi sul sexting e di come questo possa soddisfare nonostante non ci si trovi realmente nella stessa stanza. Il sexting, se fatto con cognizione di causa e consapevolezza, può davvero fare divertire. Amiche ne hanno parlato in modo del tutto trasparente, ammettendo di farlo spesso e di provare non poca soddisfazione; altre, invece, non si sono mai spinte troppo “oltre” e sono rimaste, per così dire, sulla superficie del fenomeno. C’è chi ama provocare con poche parole, chi preferisce chiedere fotografie, chi ama invece inviarle di sua sponte, chi punta tutto sui video: le forme del sexting sono infinite, un po’ come quelle dell’amore. Ogni persona è libera di vivere il sexting (e quindi il sesso) come meglio crede: accendere le voglie, anche quelle da sempre tenute nascoste, può essere un modo per lasciarsi scoprire e prima di tutto scoprirsi. Ci vuole coraggio, ma ci vuole soprattutto una consapevolezza di sé molto sviluppata. Nulla deve essere mai un obbligo: tutto deve fluire in modo naturale, senza pressioni, senza disagi, senza alcun tipo di giudizio. Che gusto c’è a fare qualcosa che non si vuole fare?
How to: divieti e accorgimenti per un “safe sexting”. Perché il rispetto è la base
Se fate parte di quel gruppo di persone che non hanno ancora provato l’ebbrezza del sexting e vogliono scoprire tutto sul fenomeno erotico online più gettonato beh, siete nel posto giusto. Se invece fate parte dell’altro gruppo di persone che pratica sexting regolarmente, siete comunque nel posto giusto: una rinfrescata alla memoria non guasta mai.
Dunque, premesso e assodato che per fare sexting di sesso si deve parlare (non importa come, dove, perché), ci sono dei piccolissimi accorgimenti che ognuno di noi dovrebbe seguire per fare funzionare il tutto alla perfezione. Intanto: chi è la persona con la quale state flirtando virtualmente? La conoscete o siete ai primi messaggi? Vi siete già vist* o è tutto nato in modo improvvisato? Rispondete a queste semplici domande e proseguite senza paura.
Bene, ora che abbiamo stabilito la natura del rapporto, è giusto passare alle fasi “succose” del sexting. Giocate sulle fantasie, siate creativ*, date libero sfogo ai sogni erotici, alle pulsioni che vi vivono dentro e non sentitevi mai sbagliat*: il sesso è magia, è gioco e sì, anche l’amore può essere tutto questo insieme. Scegliete come provocare la persona che sta dall’altra parte, “colpitela” dove sapete che cederà agli istinti, solleticate il suo corpo come se fosse davanti a voi.
Alt: non ci stiamo forse dimenticando qualcosa? A prescindere dal grado di conoscenza, di fiducia, di affinità, evitate sempre di inviare contenuti espliciti non richiesti. No, quindi, a foto di genitali (la famosa e pluricitata dickpick, ad esempio) se non richieste dalla persona coinvolta. Spesso non ci si pensa, ma situazioni spiacevoli di questo tipo avvengono molto spesso: “Stavo chattando con ‘x’ e a un certo punto vedo che mi aveva mandato una foto. La apro, una di quelle ‘a bomba’ su Instagram, ed era una foto del suo pene. Io non gliela avevo chiesta: ci sono rimasta malissimo”. Questa è solo una delle tante esperienze e siamo sicur* che sia successo a molt* di voi che stanno leggendo.
Chiedete sempre il permesso, che tra l’altro è anche più eccitante e procedete solo quando avrete l’ok. Prendete sempre confidenza con la situazione, non sentitevi stressat* da ciò che sta accadendo ed evitate, se non siete sicur*, di fare cose di cui potreste pentirvi.
Posso inviare foto dove mi si vede il volto?
Sentiamo ogni giorno di foto rubate e condivise senza consenso, come nel recente caso di una ragazza impiegata in una grande squadra di calcio e licenziata per questo! La questione foto/video è una delle più “calde” quando si parla di sexting. Anche in questo caso, la libertà regna sovrana, ma sarebbe meglio cercare di preservarsi, soprattutto se lo state facendo con persone che non conoscete. Per farlo, quindi, che ne dite di scattare foto che evitino la presenza del volto e/o particolari del vostro corpo? Camuffate con la posa, cercate di nascondere eventuali tatuaggi riconoscibili e/o piercing e optate sempre uno sfondo neutro. In questo modo sarà molto difficile riuscire a risalire al soggetto: divertitevi, ma fatelo sempre pensando alla vostra sicurezza. Non è né scontato, né banale.
Ora non vi resta che lasciarvi andare ai vostri desideri, non vi resta che appendervi al piacere, lasciarvi trascinare in un mix di sogni e fantasie, sentire il vostro corpo vibrare… con o senza sex toys: a voi la scelta, libera, come sempre!
A presto ❤️