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Relax, take it easy: come affrontare il panico della prima volta

Relax, take it easy: come affrontare il panico della prima volta

Relax, take it easy: come affrontare il panico della prima volta

Panico da prima volta? È normale, basta non lasciarsi invadere troppo. “La prima volta fa schifo”, è questo quello che si sente dire da sempre; il solito cliché che ritorna, la solita frase che mette un blocco in partenza. Ok, è vero, forse la prima volta non sarà inserita tra i ricordi più bollenti della vita, ma non è neanche detto sia così per chiunque. Partiamo dalle basi: non esiste un manuale di istruzioni del rapporto sessuale perfetto, figuriamoci se ne esiste uno per la prima volta. Tutto dipende dalla gestione della mente, il primo vero elemento da tenere a bada se ci si vuole godere, letteralmente, il momento. 

SOS prima volta: che cosa passa nella testa delle persone prima di fare sesso?

L’ansia da prestazione esiste da sempre, la paura di “fallire” (purché di fallimento si possa parlare: spoiler, no) è un pensiero ricorrente, il timore del giudizio, l’aspetto estetico, il corpo nudo davanti allo sguardo altrui. Insomma, prepararsi psicologicamente al primo rapporto sessuale, per quanto eccitante e piacevole, può portare un po’ di pensieri. Se questi, come dicevamo prima, sono sempre esistiti, oggi si sentono molto di più. Sarà che l’età si è abbassata, sarà che sui social si parla di tutto e spesso lo si fa con cattiveria, sarà che ormai tutti e tutte sembrano essere espert* di sesso e di relazioni. No, non è così che funziona: ogni prima volta è unica, gaffes e attimi di imbarazzo compresi. 

E se sbaglio qualcosa? E se non gli piaccio come pensavo? E se non riesco a mantenere l’erezione?

L’insicurezza regna sovrana quando si tratta di prima volta; il panico può prendere il sopravvento e rovinare un momento di piacevole condivisione. Sai che cos’è che ti frega? Il paragone, il pensare di non essere abbastanza, la paura di sbagliare, l’idea che il tuo corpo possa non piacere. Alt, ti devi fermare, devi pensare lucidamente: se arrivi a creare una situazione così intima, perché non dovresti andare bene? Che cos’è che ti fa più paura? Il lasciarti guardare per come sei o il fatto che qualcosa potrebbe andare storto? Sei consapevole della tua bellezza, del tuo padroneggiare i movimenti? Della sensualità che ci metti in quello che fai? Devi esserlo in primis tu e tutto, fidati, potrà solo andare liscio.

Perdere la verginità è un concetto obsoleto: non ti fissare!

Sapevi che il concetto di verginità è ormai del tutto obsoleto? Sapevi che, essendo l’imene un tessuto elastico, non può rompersi? Dopo questa presa di coscienza tira un sospiro di sollievo e non ti fare strani pensieri: ogni persona reagisce alla prima volta in modo diverso. Non ti fossilizzare sull’avere o non avere perso sangue al primo rapporto: ogni corpo è a sé. Non ci sono tappe da spuntare, non c’è un’età entro cui stare: la prima volta rimane per sempre LA TUA prima volta.

Prima volta non significa perfezione: dimentica il panico e goditi il momento

Indipendentemente dal tipo di rapporto che intercorre tra due persone che decidono di fare sesso, la prima volta rimane un gran momento. Non uno dei migliori, perché è comunque un impatto nuovo tutto da scoprire, ma comunque unico nel suo genere. Non ti spaventare se non sarà come ti sei immaginat* per mesi: il bello della diretta è che tutto può cambiare in un batter d’occhio! L’aspetto più importante, che è sempre bene tenere a mente, è uno: fare ciò che ti ispira senza paura del giudizio e chiedendo, ormai dovrebbe essere ovvio ma ricordarlo non fa male, il consenso. Non lasciare che il pregiudizio ti investa, non farti avvolgere dalla paura, non avere timore di niente: sei esattamente dove vuoi trovarti, con la persona che hai scelto. Che sia per gioco, che sia per una notte soltanto, che sia tutto l’amore del mondo: il primo rapporto sessuale è un viaggio lungo il proprio corpo, alla scoperta di sensazioni che non pensavi di potere provare, verso l’esplorazione intima di una pelle che non è solo la tua. Ok, troppo melenso? Il succo rimane uno: fai ciò che vuoi e non preoccuparti di niente: sei perfettamente in grado di gestire la situazione.

E se la prima volta fa davvero schifo? Pazienza, si pensa alla seconda o la terza…

Ciò che coinvolge il “panico da prima volta” riguarda principalmente due sfere: quella psicologica, la più “opprimente”, a cui si lega immediatamente quella fisica. La mente è in grado di fare viaggi incredibili e di perdersi nei meandri dell’insicurezza, spesso e volentieri riscontrata nel corpo. L’idea che la prima volta possa fare schifo pesa ancora prima di ritrovarsi corpo a corpo, sospiro su sospiro, primi tocchi e godimenti. E se farà davvero schifo? Non fa niente, di certo non è colpa tua e sai perché? Perché non si addossano colpe quando si parla di sesso. Ognuno, con le proprie insicurezze e fantasie, con la propria pelle che si espone, con le proprie cicatrici, la propria dose di sensualità, il proprio tempo – oh, il tempo, che concetto essenziale – fa ciò che vuole, come vuole, nel rispetto della persona che hai davanti. Io ricordo la prima volta come un esperimento: tra un imbarazzo e un silenzio, una luce accesa e una spenta, un po’ di musica in sottofondo, un corpo timido che faticava a scoprirsi, piano piano, con le giuste accortezze e i giusti attimi, tutto è andato come doveva andare.

Nessuna aspettativa, ma solo tanta voglia di cominciare un viaggio, è questa la chiave

Essere dove si vuole essere e lasciarsi andare al piacere della scoperta, step by step. Con il tempo imparerai a capire che cosa ti piace, che cosa invece vorresti evitare per un po’, quanto potente può essere il tuo corpo nel pieno del desiderio. Impara da te stess*, conosciti, coccolati: l’amore che ti dai renderà ogni volta memorabile. Il confronto lascialo chiuso in un cassetto, non è una gara, non un concorso di bellezza: ci sei tu, c’è la persona con cui hai scelto di condividere un momento. 

Inizia dalle cose semplici, carezze, baci e piccoli tocchi, non aver fretta di “arrivare”, lasciati andare e goditi il viaggio, perché ogni arrivo sarà diverso! 

NOTA BENE: non dimenticarti della protezione, non farlo mai. I preservativi sono essenziali. Forse ti daranno un po’ fastidio, ma con la giusta lubrificazione scivolerai che è un piacere.

A presto! <3